Le nature morte di Cuono Gaglione rivivono nella prorompenza e vivace coloristica, mai tonale e appiattita dove gli oggetti catturano gli spazi e facilitano la lettura dei segni. La presenza della "Maschera" in molte nature morte, umanizzano le sue opere e ci ricordano che Gaglione non ha mai spezzato il cordone ombelicale con la sua terra, Acerra; dove Pulcinella ha avuto gli stessi natali dell'Artista . Le vaste pennellate coinvolgono chi ne usufruisce, fino ad accostarlo ai grandi maestri della pittura contemporanea.
Renato Civello ( Critico d'Arte )